Foroglio: un’esemplare comunità senza elettricità nella Val Bavona

Nella suggestiva Val Bavona, si trova Foroglio, un minuscolo borgo che vive senza l’ausilio di elettricità (per scelta) da oltre settant’anni. Il Comune in questione ha deciso di non voler utilizzare altre fonti energetiche (in tutta la Val Bavona sono presenti tre diverse centrali elettriche) e non è stato costretto a trovare alternative.

Fondato nel 1950, questo affascinante villaggio di 100 abitanti è una frazione del comune svizzero di Cevio nel Canton Ticino. Qui, non si scorgono tracce di cavi elettrici, trasformatori o qualsiasi altro tipo di infrastruttura per la distribuzione dell’elettricità.

Vivere in Armonia con la Natura senza elettricità

Foroglio è rinomato per la sua maestosa cascata e per le suggestive case storiche che circondano una chiesetta risalente al Quattrocento. Ma ciò che lo rende veramente unico è il suo stile di vita senza elettricità, un esempio affascinante di utilizzo di fonti di energia alternative per soddisfare le necessità della vita quotidiana. Gli abitanti e i visitatori del villaggio si affidano esclusivamente all’energia solare per l’illuminazione e l’alimentazione delle abitazioni. Questa scelta riflette un profondo rispetto per l’ambiente e una volontà di vivere in armonia con la natura circostante. Nonostante le sfide e le limitazioni, la comunità di Foroglio dimostra che è possibile condurre una vita soddisfacente e confortevole senza dipendere dalla rete elettrica convenzionale

Preservare l’Ambiente e la Tradizione

Mentre la valle ospita tre centrali elettriche capaci di generare energia, la comunità di Foroglio ha deciso di rimanere fedele al proprio stile di vita semplice e rispettoso dell’ambiente, senza cedere alla tentazione di adottare altre fonti energetiche convenzionali. Questo approccio consente di minimizzare l’impatto ambientale e di preservare l’integrità paesaggistica e storica di questo incantevole borgo alpino. La decisione di Foroglio di rinunciare alla corrente elettrica rappresenta un esempio di resilienza e di adattamento alle sfide ambientali e sociali del nostro tempo. È un invito a riflettere su come possiamo ridurre il nostro impatto ambientale e vivere in armonia con la natura, anche nelle comunità moderne.

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