Lego e la svolta green degli iconici mattoncini

Lego: una sfida sostenibile

Molte grandi aziende di giocattoli un po’ in tutto il mondo stanno cercando di diventare più eco-compatibili, riducendo o eliminando la plastica dalle confezioni ma anche dai giochi stessi. Tra questi produttori, anche la Lego, divenuta negli anni più sensibile ai temi ambientali, ha preso la decisione di eliminare l’uso di plastica dai suoi imballaggi, sostituendola con carta riciclabile.

Come è ormai tristemente noto, la produzione e lo smaltimento della plastica hanno effetti devastanti sul pianeta. Per questo la società madre dei più famosi mattoncini ha già iniziato a sostituire gli imballaggi con materiale rinnovabile o riciclato.

Un problema ben più grande

Ovviamente la Lego sta affrontando una problematica che colpisce non solo i suoi imballaggi in plastica, quanto gli stessi giocattoli interamente realizzati con lo stesso materiale.

I giochi della Lego, inoltre, hanno visto un considerevole aumento delle vendite in questo anno, richiedendo ben 90.000 tonnellate di plastica all’anno per essere prodotti. Rischiando, poi, di rimanere nell’ambiente da 100 a 1.300 anni (studio pubblicato recentemente su Environmental Pollution).

Per questo motivo, la famosa azienda sta lavorando per sviluppare alternative alla plastica che possano essere utilizzate per la realizzazione dei mattoncini, con la speranza di eliminare totalmente questo materiale entro il 2030.

La soluzione in una lettera

È stata la lettera di un bambino ad ispirare la Lego per rendere i propri giocattoli sostenibili. Infatti dal 2021, i più conosciuti e amati mattoncini, non saranno più contenuti nelle solite bustine di plastica, bensì in sacchetti di carta riciclabili certificati dal Forest Stewardship Council.

A dichiararlo è il CEO del Gruppo, Niels B. Christiansen, che racconta di aver ricevuto molte lettere di bambini che chiedevano di rimuovere gli imballaggi di plastica monouso.

Così, dopo aver deciso di fabbricare tutti i mattoncini con bioplastiche entro il 2030, una nuova rivoluzione sta per entrare in casa Lego.

I materiali eco-friendly promossi da Lego

Si tratta di una novità importante e rivoluzionaria: la prossima uscita di scena della plastica a base fossile usata fin dal 1963 avverrà molto presto con la sostituzione di materiali ecosostenibili.

L’ambizioso progetto prevede innanzitutto di eliminare l’impiego di plastica ABS in favore di bioplastiche innovative e totalmente verdi.

Ma non solo! Infatti, le attuali sperimentazioni si stanno orientando, come prime alternative, anche verso il legno o plastiche derivate da canna da zucchero. Il tutto garantendo la stessa versatilità e quindi la possibilità di unire e smontare i mattoncini infinite volte, garantendo i medesimi colori.

Non cambierà niente negli amati mattoncini colorati, se non la composizione totalmente sostenibile. Un progetto che sta diventando sempre più concreto.

Per saperne di più, visita il seguente link:

https://www.lego.com/it-it/aboutus/news/2020/september/sustainability

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