Vestiti in polietilene, una soluzione ecologica

vestiti in polietilene

Un team internazionale del MIT è riuscito a rendere traspirante il polietilene (PE), creando un nuovo tessuto ecologico, economico e molto leggero. Fino ad oggi nessuno aveva mai pensato di utilizzare questo materiale per produrre veri e propri vestiti in polietilene. Principalmente a causa della sua idrorepellenza, ma i ricercatori del MIT sono riuscita a rovesciare questa caratteristica.

Hanno creato, così, un tessuto non solo traspirante, ma anche ecologico e leggero. Il tessuto in PE presentato in questo studio è prodotto da fibre filate e tessute con le macchine tipiche dell’industria tessile. Inoltre non necessita di rivestimenti chimici.

Un tessuto innovativo e traspirante

Per arrivare a un tessuto traspirante i ricercatori sono partiti dal polietilene grezzo in polvere. Da lì, lo hanno poi fuso per creare delle sottili fibre da intessere. Durante questo procedimento il materiale si è leggermente ossidato, cambiando la propria tensione superficiale. Diventando, così, leggermente idrofilo, capace cioè di attrarre le molecole d’acqua.

Una volta filate e tessute le fibre di PE, gli studiosi hanno verificato la capacità di assorbimento del nuovo tessuto. I risultati sono stati sorprendenti, in tutti i test effettuati, il polietilene è risultato più traspirante anche di un tessuto naturale come il cotone.

Vestiti in polietilene, più ecologici del cotone

Sebbene la mente ci porti a pensare “è pur sempre plastica”, il tessuto in polietilene è più ecologico del cotone sotto molti aspetti.

Innanzitutto viene tinto a secco, quando è ancora in polvere. Questo procedimento consente di non consumare acqua e richiede molta meno energia rispetto ai metodi di colorazione tradizionale. Inoltre non prevede l’uso di sostanze chimiche aggressive e inquinanti.

Alla fine del loro ciclo vitale basta fondere le fibre di polietilene per ricavare nuovo PE da utilizzare. I vestiti in polietilene hanno poi il pregio di poter essere lavati a freddo e per pochissimo tempo. Infatti bastano appena dieci minuti a 10 °C, contro i 60 minuti a 60 °C necessari per lavare una maglietta di cotone.

Non ci resta che aspettare che aziende del fast fashion decidano di iniziare a considerare l’innovativo materiale, per l’uomo, ma soprattutto per l’ambiente.

Per saperne di più, visita il link:

https://www.ohga.it/la-plastica-addosso-la-nuova-moda-del-polietilene-in-seconda-vita/

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