Nelle stazioni della metropolitana di Parigi è emersa una nuova iniziativa nel corso dell’anno scorso: al posto dei tradizionali tornelli d’ingresso, sono stati installati per un mese delle innovative pale eoliche sotterranee. Scopriamo cosa sono e quanto potenziale energetico possono generare.
Questi tornelli sotterranei a forma di pale eoliche sono noti come i “primi mulini a vento sotterranei al mondo”, e questa definizione è molto appropriata.
I tornelli a forma di pala eolica sono stati installati con l’obiettivo di generare energia verde, simile agli impianti di energia eolica e ai tradizionali mulini a vento.
Mulini a vento nella metropolitana di Parigi: l’origine dell’idea
L’idea iniziale è stata concepita da alcuni studenti francesi, precisamente dai frequentatori del corso di ingegneria presso Junia.
“In collaborazione con gli studenti della scuola Junia Ingénieurs, sono stati installati dei tornelli in grado di produrre energia verde nella stazione di Miromesnil a Parigi”, ha dichiarato Iberdrola France, un’azienda coinvolta nella realizzazione del progetto. “Si tratta di utilizzare oggetti comuni come generatori di energia: ogni volta che si attraversa uno di questi tornelli, si genera energia”, ha spiegato.
Il funzionamento
Questi particolari tornelli si ispirano al funzionamento dei tradizionali mulini a vento e delle pale eoliche. Questi sfruttano l’energia cinetica derivante dal movimento circolare delle pale.
Invece di dipendere dal vento, questi tornelli utilizzano il movimento circolare delle pale, che viene azionato dalle persone che li attraversano per entrare nella metropolitana. Si tratta di un gesto quotidiano apparentemente semplice, ma ripetuto costantemente e automaticamente da migliaia di persone, il che conferisce loro un notevole potenziale energetico.
Esperimento di successo nella metropolitana di Parigi
Questa collaborazione tra gli studenti di Junia e Iberdrola è stata in realtà un esperimento condotto nel giugno del 2022 nella metropolitana di Parigi. Tuttavia, i risultati sono estremamente promettenti.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda energetica “ogni passaggio attraverso i tornelli durante i due giorni di sperimentazione ha generato energia sufficiente per alimentare una famiglia composta da quattro persone per 848 ore”.
Fonte: Ohga.it
